Che cos'è il Capitolato?
Il Capitolato è un documento tecnico, generalmente allegato a un contratto di appalto, che serve a definire le regole del rapporto tra il committente e l’appaltatore. In pratica è il documento che descrive in maniera dettagliata tutti i bisogni a cui l’opera, il servizio o la fornitura prestata dall’appaltatore deve rispondere.Il documento contiene
• il dettaglio delle opere
• le modalità realizzative
• i materiali che dovranno essere utilizzati
• i requisiti per la corretta esecuzione
In genere comprende anche un riferimento economico per ciascuna delle categorie individuate.
Possiamo individuare due particolari tipologie di Capitolato:
Capitolato generale d’appalto
Il Capitolato generale d’appalto è il documento che disciplina le condizioni più importanti ed i rapporti contrattuali tra la stazione appaltante e l’appaltatore; viene definito dal dm 19 aprile 2000, n.145 ed è quindi finalizzato a uniformare le condizioni generali di tutti i contratti di affidamento.Il dm 145/2000 e s.m.i. definisce il contenuto del Capitolato generale d’appalto. Ad oggi prevede la disciplina regolamentare dei rapporti tra le amministrazioni aggiudicatrici e i soggetti affidatari di lavori pubblici.Le disposizioni del capitolato devono essere espressamente richiamate nel contratto di appalto; esse si sostituiscono di diritto alle eventuali clausole difformi di contratto o di Capitolato speciale, ove non diversamente disposto dalla legge.
Capitolato speciale d’appalto
Il Capitolato speciale d’appalto definisce requisiti e qualità delle opere che devono essere realizzate, con particolare attenzione alle caratteristiche dei materiali impiegati e alle modalità di esecuzione dei lavori. Essendo più dettagliato di quello generale, il capitolato speciale d’appalto varia in base all’oggetto dell’intervento e ai lavori da realizzare.Il Capitolato speciale d’appalto può essere suddiviso in due parti:
- parte amministrativa
- parte tecnica
Il capitolato speciale d’appalto è diviso in due parti, l’una contenente la descrizione delle lavorazioni e l’altra la specificazione delle prescrizioni tecniche; esso illustra in dettaglio:
– nella prima parte tutti gli elementi necessari per una compiuta definizione tecnica ed economica dell’oggetto dell’appalto, anche ad integrazione degli aspetti non pienamente deducibili dagli elaborati grafici del progetto esecutivo
– nella seconda parte le modalità di esecuzione e le norme di misurazione di ogni lavorazione, i requisiti di accettazione di materiali e componenti, le specifiche di prestazione e le modalità di prove nonché, ove necessario, in relazione alle caratteristiche dell’intervento, l’ordine da tenersi nello svolgimento di specifiche lavorazioni; nel caso in cui il progetto prevede l’impiego di compenti prefabbricati, ne vanno precisate le caratteristiche principali, descrittive e prestazionali, la documentazione da presentare in ordine all’omologazione e all’esito di prove di laboratorio nonché le modalità di approvazione da parte del direttore dei lavori, sentito il progettista, per assicurarne la rispondenza alle scelte progettuali.